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Grondona la nobiltà delle tradizioni

I “Baci Dama” nascono dalla fantasia di un cuoco di casa Savoia nell’autunno del 1852 per la richiesta di Vittorio Emanuele II e la loro bontà ha varcato i confini dell’Italia


16/12/2024

di Mario Pinzi


Per disegnare il futuro occorre possedere un piglio realistico e muoversi nella giusta direzione.
L’Italia possiede dei condottieri capaci di nobilitare anche le produzioni e con queste qualità il nostro Paese continua a crescere portando il foodservice dolce a superare i 9 miliardi di euro.
Grondona è un Made in Italy che ha una storia di famiglia lunga 200 anni e diventa impresa creando il biscotto del Lagaccio, una tradizione Genovese nata nei pressi di un lago.
Per la famiglia, la realizzazione di questo biscotto è stata la leva portante per diventare impresa e il successo fu talmente grande che da subito i consumatori coronarono il fondatore “Nonno Orlando” il principe delle tradizioni.
Una onorificenza che si concretizzò con i “Baci Dama” nata dalla richiesta di Vittorio Emanuele II a un cuoco di casa Savoia.
L’Italia è un Paese che continua a stupire per le proprie bellezze, ma anche per il piglio creativo dei nostri imprenditori in campo economico, dove hanno dimostrato per fantasia e creatività di essere i numeri uno al mondo.
La Corona della tradizione ha portato l’ad Francesco Grondona a chiudere il 2023 con un fatturato di gruppo (dove comprende il marchio Bonifanti specializzato in panettoni e colombe dal 1932 e Bocchia nata nel 1958 specializzata nella tostatura del caffè) a 24milioni di euro con 200 dipendenti compresi gli stagionali e prevede di chiudere il 2024 con un fatturato che supererà i 27milioni di euro.
In un Paese dove è diventato difficile fare anche la cosa più semplice, il successo della tradizione del gruppo Grondona può essere giudicato un successo che merita di essere divulgato, raccontato e premiato.
Questo è l’obiettivo dell’intervista che ha anche il pregio di avere una motivazione nobile finalizzata a scoprire le imprese che danno lustro al nostro Paese.
Per la nostra testata è un viaggio affascinante, perché scavando a fondo le motivazioni dei singoli successi, fa emergere i gioielli del Made in Italy che rendono grande l’Italia.
Non dovrebbe stupire che imprese capaci come quelle che presentiamo siano leader a livello mondiale, perché tutte sono caratterizzate da intuizioni geniali di qualità che migliorano la vita del consumatore.
Le imprese del Made in Italy hanno un legame con le tradizioni del proprio territorio e in particolare il gruppo Grondona, che nasce dagli appunti storici del Nonno Orlando fornitori di ricette estremamente preziose per il business dell’azienda.

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