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Hillary Clinton and Donald Trump e il darwinismo sociale

Un sistema della società strutturato a 1D (come l'attuale) può solo essere… “non umano”


12/06/2016

di Andrea di Furia

Viviamo in un sistema sociale bestiale, non umano, disumano. Sotto sotto ce ne rendiamo conto tutti, ma raramente si riesce ad afferrare che la madre di tutte le problematiche sociali è la “strutturazione del sistema sociale”.

Se il sistema sociale è dominato dalla prevalenza di una dimensione sociale sulle altre due (1D), o se due dimensioni spadroneggiano e si spartiscono la terza (2D), o se le tredimensioni sociali sono in sinergica armonia (3D)... questo non resta senza conseguenze - decisamente tragiche nei primi due casi - per le Persone le Comunità e i Territori.

E fino a che non considereremo prioritario il tema della strutturazione sociale rispetto alle pur intelligentissime soluzioni proposte per risolvere le pressanti problematiche sociali, saremo sempre incapaci di affrontare il sociale moderno. Resteremo quegli analfabeti sociali di ritorno che ancora tanto si entusiasmano sotto il doping spacciato dai media.

Prediamo ad esempio Hillary Clinton e Donald Trump. La partita si gioca tra l’algida donna che prima nella storia vince la nomination alla presidenza degli States e il bru-bru umorale coi soldi che si è scoperto tribuno.

Aperte le scommesse e data la stura al gossip elettorale, il massimo del ragionamento dei commentatori è tra chi ha già esperienza di governo (Donna di Stato) e chi vale solo perché sa fare i soldi (Uomo di Mercato). In ogni caso si spera nella bacchetta magica dell’eletto: che non porti problemi, ma efficaci ed efficienti soluzioni.

Soluzioni che, purtroppo, l'inosservata strutturazione sociale a 1D trasformerà invariabilmente in altrettanti sonori fallimenti e occasioni mancate.

Se ci pensate, lo stesso banale ragionamento fu fatto al tempo di Obama, il primo nero divenuto presidente degli USA… e getta il mondo nella crescente devastazione economica (disastro ambientale e finanziario), distruzione bellica (guerre umanitarie, l’ultima in Libia) e annichilimento culturale (modello neoliberista come intoccabile dogma religioso).

E nonostante la scaramantica assegnazione “preventiva” del premio Nobel per la pace... tutto ciò che ha portato la bacchetta magica di Obama nell’alto dei cieli è stato solo quanto sopra. Un perfetto Serpeverde di Hogwarts?

Qualsiasi sia l'esito, che vinca la fredda e vendicativa Hillary o l’iroso e arrogante Donald, il devastante prodotto sociale (economico, politico e culturale) non cambierà: non può cambiare se non si cambia "prima" l'attuale squilibrata strutturazione sociale a 1D, portandola finalmente all'equiibrio sano delle 3D.

Infatti, nell'attuale passaggio dalla ottocentesca ed esausta Società liquida - basata sulla ideologia politica dominata dai Partiti e incardinata sullo Stato - alla rampante e predatoria Società gassosa di inizio terzo millennio - basata sulla speculazione finanziaria dominata dalle Banche private e incardinata sul Mercato – non è cambiato proprio l’elemento causante e tutt’ora determinante il caos attuale: "la strutturazione a 1D del sistema sociale", che permane non considerata e intoccata.

Sistema sociale che rimane darwinisticamente animalesco e dunque di necessità incongruo e indifferente nei confronti dell’umanità contemporanea.

Tornando alla Società liquida a 1D in esaurimento, basata sulla prevaricazione della politica su tutto, e riflettendo sulle elezioni in corso nel Nord America, se osserviamo oggettivamente il fenomeno vediamo che persino la denominazione dei due Partiti in lotta è sociologicamente sintomatica.

Sono (casualmente?) nomi di specie animali: il partito dell’Asino democratico che paradossalmente supporta la secchiona Hillary e il partito dell’Elefante repubblicano che paradossalmente supporta il frenetico Donald.

 


Denominazioni che passati oltre due secoli dalla Dichiarazione d’Indipendenza, e visti i risultati ottenuti (dall’ambiente planetario al business finanziario globalizzato), andrebbero in verità aggiornati rispettivamente nel partito degli Avvoltoi e nel partito delle Iene.

Dal punto di vista tridimensionale - quindi non limitandoci alla sola dimensione politica, ma facendo riferimento anche alle altre due (Economia e Cultura) - notiamo come queste denominazioni confermino in pieno l’essenza animalesca di base del sistema sociale, così come è strutturato a 1D.

Non fermandoci alla verifica nei fatti del sintomatico comportamento dei politici come sociali mangiatori di carogne, possiamo notare pure che i veri grandi superpredatori dominanti questo disumano sociale animalesco sono altri (le Banche private), mentre i rappresentanti culturali (Universitari, Intellettuali ecc.) sono paragonabili a quei topolini che per sopravvivere preferiscono smangiucchiare il gruviera – rappresentato rispettivamente dai finanziamenti del mondo economico e dalle nomine clientelari del mondo politico – nonostante questo gruviera sia l’esca evidente della trappola che li priva della loro libertà.

Se già nella Società liquida a 1D i tre liquidi dimensionali (olio dell’Economia, vino della Politica e acqua della Cultura) mescolati insieme nella “bottiglia unica” dello Stato hanno potuto creare i disastri sociali il cui aggravamento quotidiano è sotto gli occhi di tutti – naturalmente di tutti quelli non ancora sul libro paga della Furbonia University - nell’esplosiva Società gassosa a 1D che va sostituendosi velocissimamente alla precedente… che cosa succederà quando i tre gas dimensionali (elio della Cultura, ossigeno della Politica e radon dell’Economia) si mescoleranno assieme nella “storta unica” del Mercato?

Tenendo presente tutto ciò dal punto di vista sociale più oggettivo che esista - quello tridimensionale, che non privilegia nessuna dimensione sulle altre due – tutti i problemi, anche i più pressanti, vanno ritenuti secondari rispetto alla urgentissima esigenza di strutturazione armonica a 3D dello squilibrato sistema sociale attuale.

La scelta prioritaria consapevole è quindi tra la strutturazione a 1D prevalente sulle altre due, oppure a 2D conflittuali che si spartiscono la terza, oppure a 3D equilibrate e armoniche.

E questo indipendentemente dai programmi proposti… che nella strutturazione a 1D o a 2D secondo il linguaggio concreto dei fatti diventano sempre irrealizzabili, se non aggravanti il caos sociale stesso.

Necessita dunque promuovere ora la costituzione della Società tridimensionale dei tempi nuovi: necessita far evolvere lo squilibrato sistema sociale animalesco attuale a 1D prevaricante le altre due - che va sempre più incardinandosi nel Mercato finanziario pigliatutto e devasta tutto - in un sistema sociale a 3D dove Economia, Politica e Cultura sono autonome, sinergiche ed equilibrate.

Sistema sociale "strutturato" a 3D e davvero moderno (oltre che nella terminologia soprattutto nelle dinamiche) nel quale:

  • la Libertà (non usurpata dal Mercato-finanza) rimane nella disponibilità della Scuola-cultura;
  • l’Eguaglianza (non deragliando sui binari morti della Scuola-cultura) rimane nella disponibilità dello Stato-politica;
  • la Fraternità (non vampirizzata dallo Stato-politica) rimane nella disponibilità del Mercato-economia;

Sistema sociale "strutturato" a 3D equilibrato e sano, non più squilibrato e malsano come l’attuale a 1D - sia che vinca lo Stato, sia che vinca il Mercato - e animalescamente fondato sulla darwinistica coppia della "selezione naturale" e della "legge del più forte".

Sistema sociale "tridimensionale" così equilibrato e sano che al centro della dimensione politica non mette più la relazione tra Asini ed Elefanti - i quali al massimo degenerano in Avvoltoi e Iene - bensì, decisamente, la relazione “tra uomo e uomo”.

(riproduzione riservata)