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Il Marketing Sociale

Stiamo affrontando un cambiamento epocale nel commercio, nella Pubblicità e nella manifattura


18/11/2024

di Roberto Pinzi


Il cambiamento epocale è dietro all’angolo, con l’avvento dell’intelligenza artificiale parecchi settori economici spariranno e i primi che usciranno dalla scena economica saranno gli agenti di commercio specializzati nel contatto con le imprese per l’assegnazione dei budget pubblicitari.
A fronte di questa certezza, la sostituzione con persone finalizzate alla gestione delle richieste, dovranno essere dotate di una leva convincente che faccia la differenza.
Il nuovo attore che affascinerà l’impresa sarà il “Marketing Sociale in difesa dei più deboli”, che già possiede un proprio pubblico dove annualmente fa donazioni superiori a 7,2 miliardi di euro.
Gli italiani nel settore alimentare spendono più di un miliardo di euro e negli altri prodotti si arriva quasi a 55miliardi di euro.
In sostanza in tutti i settori merceologici la generosità gratificherà il consumatore e diventerà una leva insostituibile per aggiudicarsi la montagna di miliardi a disposizione dei consumi.
La scintilla che attirerà maggiormente l’attenzione del consumatore non arriverà più dagli influencer “Dove molti di loro hanno perso in credibilità” ma saranno le campagne pubblicitarie che sosterranno i temi sociali del Lions Club che attraverso i suoi 107 anni di serietà ha aiutato 539milioni di persone nel mondo e ogni anno affronta un tema sociale diverso.
Questa leva diventerà sicuramente l’asse portante per la raccolta futura dei budget pubblicitari delle imprese e possiamo affermare che la Fininvest, come altri gruppi televisivi sono molto sensibili alla nuova leva.
A confermare il cambiamento, diventa importante evidenziare la percezione del consumatore per l’acquisto di un prodotto: “Il brand manager ha la responsabilità di fornire al bene offerto dei valori tangibili utili a portare il consumatore all’acquisto e dopo aver appagato questa soddisfazione, il compiacimento deve rimanere alto per il riacquisto e qui subentra la comunicazione giornalistica che sarà la leva più importante, abbinata alla campagna pubblicitaria, per contribuire a mantenere alto il confronto fra aspettative e intendimento”.
La qualità del prodotto e il suo valore aggiunto diventeranno le leve portanti della spesa.
A pari prezzo la leva sociale farà crescere la soddisfazione del consumatore fidelizzandolo.
Se l’offerta commerciale, oltre alla qualità, porterà in dote anche la generosità, l’acquisto diventerà insostituibile.
In questa unione stà la forza della nuova offerta.
Va sottolineato che l’acquisto di un prodotto al posto di un altro, avviene quando il suo valore è più alto e il prezzo è il medesimo.
L’azienda che usufruirà di questa leva sociale non perderà in reddittività, perché l’aumento delle vendite ammortizzerà il costo della donazione.
Cari lettori, il mondo stà cambiando e questa sarà una leva migliorativa per il nostro futuro…

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