Le Megachiese: fenomeni strutturali poco osservati
10/01/2025
di Andrea di Furia
Parrebbe forse strano - in un momento in cui il Presidente degli Usa, Donald Trump, minaccia di inglobare Canada, Groenlandia e Panama – che ci si occupi anche del fenomeno delle ‘Megachiese’.
Tuttavia, se rammentiamo come la struttura del sistema sociale si sia mossa negli ultimi 7 millenni, la cosa diventa… l’inevitabile effetto antisociale di dinamiche ‘colpevolmente’ inosservate/snobbate.
Il mondo angloamericano – va infatti rammentato pure che la Gran Bretagna è una fedele accompagnatrice, quando non suggeritrice, dell’ultimo ventennio di ‘bravate mondiali antiterroristiche’ a stelle e strisce – è il massimo rappresentante di chi prospera quando la struttura del sistema diventa ‘unidimensionale a prevalenza economica’: originando una Società umana “gassosa”, parassitaria delle altre due dimensioni (Politica/Cultura) e decisamente antisociale per i loro rispettivi focus: ogni Comunità, ogni singola Persona.
Poiché importa solo il ‘territorio’ su cui far circolare le merci e i servizi ecco che, inevitabilmente, diventano chiare le motivazioni di Trump quando nomina, non a caso, il canale di Panama e Canada/Groenlandia (queste ultime in funzione dei traffici marittimi artici e delle risorse minerali).
Obiettivo che, se avesse vinto, avrebbe espresso identico anche Kamala Harris: dato che il loro Paese, guida di un sistema parassitario economico mondiale, ha moltissimo a cuore il controllo delle risorse territoriali planetarie.
Se il sistema è parassitario a predominio 'gassoso', non c’è che questa strada, come ben sa l’attuale Unione Europea: i territori li controlliamo noi, i traffici li gestiamo noi, l’energia la prendete da noi, la cyber security ve la diamo noi, le armi le comprate da noi ecc.
Naturalmente non si vuole sterilmente e stupidamente polemizzare con gli USA o con Trump, solo sottolineare quello che nessuno mostra di saper osservare: la struttura unidimensionale parassitaria (e questo centra con il fenomeno delle Megachiese, come vedremo) è un terreno antisociale che sviluppa comportamenti aggressivi, sopraffattori, bellici, arroganti in chiunque viva in essi.
Se comprendiamo questo, e immaginiamo (è solo un esempio) che l’Italia è il Paese guida mondiale in una struttura unidimensionale a predominio economico parassitario, diventa normale assistere in TV il nostro Primo ministro (indifferentemente di centro, destra o sinistra) esordire, come Trump, mostrando la cartina del Mediterraneo in cui la bandiera italiana sventola su Spagna, Marocco e lo Stretto di Gibilterra.
Ora la struttura unidimensionale a predominio parassitario (predominio di 1 dimensione sulle altre 2, assoggettate e sfruttate) dato che le dimensioni sociali sono 3, ha solo tre possibili forme predominanti:
Società umana ‘gassosa’ quando predomina l’Economia (produzione, distribuzione, consumo)
Società umana ‘liquida’ quando predomina la Politica (legislazione, giurisdizione, amministrazione)
Società umana‘solida’ quando predomina la Cultura (scienza, arte, religione)
E queste tre tipologie si succedono in una sequenza temporale che va dal primo tipo di sistema (Società umana ‘solida’) al secondo (Società umana ‘liquida’) al terzo (Società umana ‘gassosa’) per poi tornare al primo (Società umana ‘solida’) e così via a ripetersi.
Non mettendo mano a questa dinamica storicamente ciclica, per uscire da queste strutture antisociali parassitarie, la Società umana ‘solida’ a predominio culturale dietro l’angolo – quella che sostituirà l’attuale ‘gassosa’ a predominio economico – sta manifestando in vari modi la sua impazienza di riprendere, dopo oltre un millennio, il potere sociale assoluto.
Pensiamo allo stesso neoliberismo economico che nell’essenza è una nuova religione idolatrica, così come è una nuova religione il parossismo farmaceutico pseudo-vaccinico dell’OMS finanziato dal prode Bill Gates, così come è - e qui lo si capisce meglio anche se l’economia centra sempre, con il business immobiliare tenuto dietro le quinte - una nuova forma religiosa quella delle Megachiese: ovvero le grandi strutture ecclesiastiche in grado di ospitare più di 10.000 fedeli stanno proliferando negli Stati Uniti con il supporto di tattiche favorite… da alcune delle più potenti aziende a livello globale.
Le Megachurch, o “Megachiese”, sono definite dall'Hartford Institue for Religion Research come qualsiasi congregazione cristiana protestante con un numero di membri superiore a 2.000; le chiese con 10.000 o più, come la Central, sono note come gigachurch, o gigachiese.
Vediamo numeri impressionanti:come quelli della Hillsong Church, congregazione fondata in Australia, con quasi 1.100 sedi in 27 paesi. Con tali numeri, inevitabilmente, le megachiese e le gigachiese sono sempre collegate al mercato immobiliare. I pianificatori delle chiese non si limitano a lanciare una freccetta su una mappa quando decidono dove erigere un santuario grande come un hangar aeroportuale, ma esaminano distanze, logistica, demografia.
E grazie soprattutto alla sua abilità immobiliare, Central è ora la tredicesima congregazione più grande degli Stati Uniti, con strutture satelliti nelle vicine Summerlin e Sunrise Mountain, in Nevada, oltre a Kingman, in Arizona, Orange Beach, in Alabama, addirittura Newcastle, in Australia e Morelia in Messico (città coloniale a ovest di Città del Messico).
Questa dinamica ora si sta svolgendo all’interno delle dimensioni economica dominante, ma per quanto ancora? Sappiamo che grandi numeri possono incidere sulle elezioni politiche (ad esempio preferendo Trump a Harris) e sulle riforme scolastiche, ponendo a volte anacronistici divieti dogmatici antisociali.
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